Tre giorni in Sicilia, tra isole e cantine. Un viaggio alla scoperta dei sapori dei vini delle storiche cantine Florio a Marsala. Ed inoltre, una minicrociera alle Isole Egadi: da Favignana a Levanzo. L'ultimo giorno lo Stagnone di Marsala con l'isola di Mozia completerà tre giorni di cultura.
PROGRAMMA DEL TOUR
1° GIORNO
CANTINE FLORIO
Arrivo in Sicilia con propri mezzi di trasporto. Arrivo alle ore 15,30 per una visita guidata alle storiche Cantine Florio: dai maestosi tini giganti costruiti alla fine dell'800, alla Sala Garibaldi, con le armi donate da Giuseppe Garibaldi a Vincenzo Florio, e da qui si procede per scoprire finalmente le affascinanti bottaie. Infine si accede alla Sala Donna Franca, per la degustazione di quattro vini con piccoli abbinamenti gastronomici. Alle ore 17 circa, fine della visita. Trasferimento presso Hotel*** situato a Marsala e sistemazione in camera. Cena in hotel e pernottamento.
2° GIORNO
MINICROCIERA ISOLE EGADI
Colazione. Partenza alle ore 9,30 dal Porto di Marsala con Motonave per una minicrociera alle Isole Egadi. Si inizia con la visita della più grande delle isole: Favignana. Lungo il tragitto sarà possibile ammirare le calette più suggestive dell’isola e, se possibile, farsi anche un bagno. Dalle ore 12 sarà previsto un tempo libero sull’isola, dove potrete ammirare le tradizionali case in stile mediterraneo, dalle finestre azzurre o verdi agli intonaci bianchi. Alle 13,30 pranzo a bordo della Motonave (base di pesce, frutta, acqua e vino locale). Subito dopo si navigherà verso Levanzo, la seconda delle isole Egadi, per vedere il suo stupendo faraglione e le calette che circondano l’isola. Tempo libero sull’isola fino le ore 16,15. Successivamente si visiterà in motonave una delle calette dell’isola, dove, possibilmente, fare il bagno. Alle 18, rientro al porto di Marsala. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
3° GIORNO
STAGNONE DI MARSALA
Colazione. Partenza per lo Stagnone di Marsala, la più grande laguna della Sicilia, tra saline e antichi mulino a vento. Su un battello, per un’ora si effettuerà un tour e così ammirare dal mare le isole dello Stagnone e la famosa “strada sommersa” realizzata dai Fenici e che una volta metteva in comunicazione Mozia con la terraferma. Un servizio di audioguida vi consentirà di conoscere le saline, i suoi mulini a vento e i diversi siti archeologici presenti nello Stagnone. Su richiesta è possibile scendere sull’isola di Mozia (costo ingresso da pagare in loco) occupata dalle rovine dell’antica città fenicia: dalla poderosa cinta muraria, alle porte della città, ai resti di antiche abitazioni. Di notevole interesse il tofet, santuario fenicio nel quale si praticavano riti sacrificali di bambini, la scala orientale, una grande scala nei pressi di una massiccia torre che scende a mare e, non ultimo, il cothon, bacino artificiale di carenaggio scavato all’interno dell’isola e con il fondo lastricato. Fine dei servizi.