Itinerario completo tra Azerbaijan, Georgia e Armenia: capitali vivaci, villaggi lungo le antiche rotte carovaniere e monasteri millenari.
Il grande tour del Caucaso
tra vulcani, monasteri e montagne
(13 Giorni / 12 Notti)
Gobustan, Kakheti, Mtskheta, Haghpat, Geghard: incisioni rupestri, città rupestri e cattedrali nel cuore spirituale del Caucaso.
Degustazioni di vini in qvevri, mercati colorati, cucina caucasica genuina e dimostrazioni culinarie per un viaggio da vivere anche a tavola.
Date di Partenza 2026 (da martedì a domenica – arrivo a Baku e partenza da Yerevan)
- 31 marzo → 12 aprile 2026
- 21 aprile → 3 maggio 2026
- 12 maggio → 24 maggio 2026
- 26 maggio → 7 giugno 2026
- 9 giugno → 21 giugno 2026
- 7 luglio → 19 luglio 2026
- 21 luglio → 2 agosto 2026
- 4 agosto → 16 agosto 2026
- 11 agosto → 23 agosto 2026
- 18 agosto → 30 agosto 2026
- 8 settembre → 20 settembre 2026
- 6 ottobre → 18 ottobre 2026
- 20 ottobre → 1° novembre 2026
Itinerario Giorno per Giorno
Italia / Baku
Il viaggio prende il volo verso il Caucaso, una terra dove civiltà antichissime e capitali moderne convivono in un equilibrio sorprendente.
Partenza dall’Italia con volo di linea per Baku. Arrivo all’aeroporto internazionale, accoglienza e trasferimento in hotel (su richiesta). Sistemazione nelle camere riservate e pernottamento.
Baku • Gobustan • Vulcani di Fango • Baku
Colazione in hotel. Partenza per uno dei siti più iconici dell’Azerbaijan: Gobustan, museo a cielo aperto dichiarato Patrimonio UNESCO. Più di 4.000 incisioni rupestri raccontano la vita degli uomini preistorici: figure danzanti, sciamani, imbarcazioni, scene di caccia e rituali antichissimi.
Le rocce di Gobustan conservano anche rarissime iscrizioni latine del I secolo d.C., che testimoniano il passaggio delle legioni romane in questa regione.
Si prosegue verso l’area dei vulcani di fango, un fenomeno geologico unico che crea spaccature, pozze ribollenti e piccole “montagne” di argilla: un paesaggio quasi lunare, affascinante e fotogenico con oltre 100 vulcani di diversa altezza. In seguito visita della Moschea Bibiheybat. Pranzo in ristorante.
Nel pomeriggio rientro a Baku e visita della città vecchia, un labirinto di vicoli, botteghe e monumenti storici: la Torre della Vergine, imponente e misteriosa; gli antichi caravanserragli, memoria dei passaggi dei mercanti sulla Via della Seta; antiche moschee e il sontuoso Palazzo degli Shirvanshah, gioiello architettonico del XV secolo.
Rientro in hotel. Pernottamento a Baku.
Baku • Penisola di Absheron • Baku
Colazione in hotel. La penisola di Absheron introduce alla spiritualità legata al culto del fuoco, tipica della cultura zoroastriana e dell’Azerbaijan.
Visita dell’Atashgah, il tempio del fuoco, un complesso sacro e luogo di pellegrinaggio dove per secoli sono arse fiamme naturali alimentate dai gas del sottosuolo.
A breve distanza si trova la montagna di Yanardagh, che brucia da secoli per un fenomeno naturale: una fiamma “perpetua” che ha alimentato miti e leggende e che ancora oggi affascina i visitatori. Pranzo in ristorante.
Rientro a Baku e sosta al Centro Culturale Heydar Aliyev, capolavoro di Zaha Hadid: un’architettura fluida, priva di spigoli, diventata uno dei simboli della città contemporanea (visita esterna, ingresso non inclusoe facoltativo).
Visita al vivacissimo Yashil Bazar, il “mercato verde”, dove frutta secca, spezie, melagrane, tè profumati e dolci tradizionali riempiono l’aria di colori e aromi. Rientro in hotel e pernottamento a Baku.
Baku • Mereze • Diri Babà • Shaki
Colazione in hotel. Partenza verso Sheki, una delle città più importanti lungo la Via della Seta. Prima tappa il villaggio di Mereze, dove si trova il singolare mausoleo di Diri Babà: una costruzione incastonata direttamente nella roccia, in perfetta armonia con il fianco della montagna.
Proseguimento verso Shaki, una delle città più belle della Via della Seta. Pranzo lungo il percorso. Trasferimento al villaggio di Kish per la visita di una importante chiesa paleocristiana, costruita tra il I° ed il V° secolo d.C. quando il Cristianesimo si diffuse nella regione, che all’epoca era conosciuta come Albania Caucasica.
Arrivo a Shaki nel tardo pomeriggio. Sistemazione in hotel, cena libera o facoltativa in ristorante tipico e pernottamento.
Shaki • Kish • Lagodekhi • Kakheti • Tbilisi
Colazione in hotel. La mattina è dedicata alla scoperta di Shaki: visita del magnifico Palazzo del Khan, noto per le sue vetrate shebeke, mosaici in legno e colori vividi; la Casa degli Artigiani, custode di tradizioni secolari; e il Caravanserraglio, dove un tempo i mercanti trovavano ristoro lungo la Via della Seta.
Dopo le formalità di frontiera cambio della guida e dei mezzi di trasporto, a Lagodekhi si entra in Georgia e si attraversa la fertile regione di Kakheti, cuore vinicolo del Paese. Pranzo in una cantina locale, con degustazione di vini tradizionali prodotti nei qvevri, le grandi anfore interrate: un metodo unico, riconosciuto Patrimonio UNESCO. Pranzo presso la cantina locale.
La giornata prosegue con la visita della cittadella di Gremi, fortezza dominante la valle dell’Alazani. Arrivo a Tbilisi in serata, sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento.
Tbilisi, la Capitale della Georgia
Colazione in hotel. Giornata dedicata alla capitale georgiana, elegante e sorprendentemente vivace.
Visita della Chiesa di Metekhi, panoramica sul fiume Mtkvari, e salita alla Fortezza di Narikala, imponente fortificazione del IV secolo che domina la città.
Si prosegue nel quartiere delle Terme Sulfuree, dove sgorgano acque termali tra caratteristiche cupole orientali, per poi visitare la Cattedrale di Sioni e la Basilica di Anchiskhati, la chiesa più antica di Tbilisi.
Dopo pranzo, visita al Museo Nazionale, famoso per i tesori archeologici provenienti da tutta la regione. Infine, passeggiata sul Corso Rustaveli, viale ricco di teatri, palazzi governativi e negozi.
Rientro in hotel. Pernottamento a Tbilisi.
Tbilisi • Stepantsminda • Gergeti • Ananuri • Tbilisi
Colazione in hotel. Partenza lungo la Strada Militare Georgiana, uno degli itinerari più scenografici dell’intero Caucaso. Tra gole, valli alpine, dighe e passi montani, il panorama cambia continuamente.
Arrivo a Stepantsminda, a quota 1750 m., dominata dal Monte Kazbeghi (5.047 m). Salita in minivan 4x4 alla trecentesca Chiesa della Santissima Trinità di Gergeti, posta a quota 2.170 m. su un altopiano che regala uno dei panorami più iconici della Georgia.
Pranzo lungo il percorso. Nel rientro verso Tbilisi sosta alla fortezza di Ananuri, affacciata su un lago artificiale, e al monumento panoramico di Gudauri, che offre spettacolari vedute sulle montagne del Caucaso.
Rientro in città in serata, cena libera e pernottamento.
Tbilisi • Mtskheta • Gori • Uplistsikhe • Tbilisi
Colazione in hotel. Partenza per Mtskheta, antica capitale e cuore spirituale della Georgia. Visita di due siti Patrimonio UNESCO: la Chiesa di Jvari, con una vista magnifica sulla confluenza dei fiumi, e la Cattedrale di Svetitskhoveli, dove secondo la tradizione è custodita la tunica di Cristo.
Proseguimento per Gori, città natale di Stalin, con sosta al museo dedicato alla sua figura (visita esterna o interna in base al tempo a disposizione e all’interesse del gruppo).
Nel pomeriggio visita dell’antica città rupestre di Uplistsikhe, scavata nella roccia nel I millennio a.C., con sale cerimoniali, teatri rupestri, tunnel, antiche cantine e abitazioni. Pranzo lungo il percorso.
Rientro a Tbilisi, cena libera e pernottamento.
Tbilisi • Akhtala • Haghpat • Yerevan
Colazione in hotel. Partenza per il confine con l’Armenia e disbrigo delle formalità di frontiera. Prima sosta al monastero di Akhtala, noto per i suoi affreschi dai colori vivacissimi e dalla sorprendente freschezza.
Proseguimento verso il complesso monastico di Haghpat, Patrimonio UNESCO, esempio sublime di architettura medievale armena immerso in un paesaggio verdissimo.
Pranzo durante le visite. Nel pomeriggio arrivo a Yerevan, sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento.
Yerevan • Echmiadzin • Zvartnots • Yerevan
Colazione in hotel. Visita della capitale armena: Piazza della Repubblica, l’Opera, la scalinata del Cascade con le sue sculture moderne e il corso Mashtots.
Momento intenso al memoriale del genocidio armeno, luogo simbolico della memoria nazionale.
A seguire, visita di Echmiadzin, sede del Catholicos, il patriarca della Chiesa Apostolica Armena, considerata il cuore spirituale del Paese.
Lungo il tragitto sosta alle straordinarie rovine della cattedrale di Zvartnots, capolavoro architettonico del VII secolo. Rientro a Yerevan, tempo libero, cena libera e pernottamento.
Yerevan • Khor Virap • Noravank • Grotta di Areni • Yerevan
Colazione in hotel. Visita dell’iconico monastero di Khor Virap, uno dei luoghi più fotografati dell’Armenia, con vista privilegiata sul Monte Ararat, simbolo del Paese.
Si prosegue verso il monastero di Noravank, incastonato tra pareti rocciose rosse, dove la luce crea suggestivi giochi cromatici.
Dopo il pranzo, visita alla grotta di Areni, sito archeologico straordinario dove sono stati trovati i resti della cantina più antica del mondo (circa 4100 a.C.). A seguire, degustazione di vini locali prodotti ancora oggi in questa regione.
Rientro a Yerevan, cena libera e pernottamento.
Yerevan • Lago Sevan • Garni • Geghard • Yerevan
Colazione in hotel. Partenza per il Lago Sevan, chiamato “la gemma azzurra dell’Armenia”, tra monasteri, altipiani e panorami di rara bellezza.
Proseguimento verso Garni, unico tempio ellenistico del Paese, dedicato al dio del sole e affacciato su una gola spettacolare. Pranzo tipico con dimostrazione della preparazione del lavash, il pane tradizionale armeno.
Visita del monastero rupestre di Geghard, Patrimonio UNESCO, con cappelle scavate direttamente nella roccia e un’acustica straordinaria.
Passeggiata nella Gola di Garni, formazione naturale di colonne basaltiche perfettamente geometriche, nota anche come “Sinfonia delle Pietre”.
Rientro a Yerevan, tempo libero per ultime visite e acquisti, cena libera e pernottamento.
Yerevan / Italia
Colazione in hotel. Tempo libero a disposizione fino al trasferimento in aeroporto (su richiesta). Imbarco sul volo di rientro per l’Italia.
Un viaggio ricco di storia, culture, panorami e incontri che resteranno nel cuore.
Nota: la sequenza delle visite può variare in base a condizioni meteo, orari dei siti e operatività locali, mantenendo intatto il contenuto del programma.









