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Non c’è uomo più completo di colui che ha viaggiato, che ha cambiato venti volte la forma del suo pensiero e della sua vita.
(Alphonse de Lamartine)
2° GIORNO
DAKAR- GOREE
Dopo la prima colazione, partenza per Dakar, una metropoli moderna piena di contraddizioni, per scoprire i quartieri residenziali, i mercati, le gallerie artigianali, l'università, il monumento della rinascita, la piazza dell’independenza, il quartiere Medina ecc...Proseguimento per l’isola di goree. Dal XV al XIX secolo, Gorée è stato il più grande centro di commercio di schiavi della costa africana. Sottoposta alternativamente al dominio portoghese, olandese, inglese e francese, la sua architettura è caratterizzata dal contrasto tra i bui quartieri degli schiavi e le eleganti case dei commercianti di schiavi. L'isola di Gorée rimane un simbolo dello sfruttamento umano e un santuario per la riconciliazione. Pensione completa nelle case coloniali.
3° GIORNO
GOREE-LOMPOUL
Partenza dopo la prima colazione per la visita di Kayar, un villaggio situato a 60 km a nord di Dakar. La pesca è l'attività principale di Kayar. Questo villaggio è uno dei maggiori centri di pesca artigianale del Senegal: centinaia di lunghe piroghe dalle fiancate colorate scaricano tonnellate di pesce sulla spiaggia che si trasforma immediatamente in un vero e proprio mercato, una festa di suoni e colori. È il luogo più suggestivo per osservare le piroghe che tornano a riva, soprattutto quando si tuffano nella schiuma delle onde, un vero e proprio muro liquido tra l'oceano e la spiaggia. Pensione completa presso al Camp di Ddesert o Ecolodge de Lompoul.
4° GIORNO
LOMPOUL - SAINT LOUIS
Partenza la mattina per Saint louis, situata ai margini dell'Oceano Atlantico, del deserto del Sahara e della macchia subsahariana. Saint-Louis du Sénégal è senza dubbio la migliore introduzione all'Africa francofona. Ancora oggi è la città simbolo dell'eleganza e della raffinatezza in Senegal. Sebbene Saint-Louis sia oggi solo un semplice capoluogo di regione del Senegal, il suo glorioso passato riemerge nelle sue strade. Il suo patrimonio architettonico e culturale è tale che Saint-Louis del Senegal è stato inserito dall'UNESCO nella lista del Patrimonio dell'Umanità dal 2000. Il suo famoso ponte Faidherbe, che lo collega alla terraferma, risale al 1865. Pranzo ad ocean & Savannah in un contesto eccezionale, nel cuore del Parco Naturale della Langue de Barbarie. Sulle rive del fiume Senegal (ora laguna a causa della nuova foce a monte), lo stabilimento è incastonato tra le dune e i filaos, con una magnifica vista sulla Langue de Barbarie. Proseguiamo per Saint Louis dove un giro in calesse ci aspetta per scoprire il centro storico, il quartiere dei pescatori Gued Ndar, il piu popolato dell’Africa occidentale. Pensione completa presso Diamareck hotel o similare
5° GIORNO
SAINT LOUIS-DIOUDJ-SAINT LOUIS
Creato nel 1971, il Parco Nazionale degli Uccelli di Djoudj è stato classificato come Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO dal 1981. Situato a circa sessanta chilometri a nord di Saint-Louis, nel delta del Senegal, nel Sahel, il Parco di Djoudj è un susseguirsi di zone umide con acqua dolce o salmastra, savana saheliana con numerosi canali, laghi, bacini e paludi. Con una superficie di 16.000 ettari, sono state registrate 395 specie di uccelli (quasi tre milioni di esemplari), il che la rende la terza riserva ornitologica più grande del mondo. Pensione completa.
6° GIORNO
SAINT LOUIS-TOUBA- TOUBACOUTA
Partenza la mattina per la citta santa di Touba. La città venne fondata nel 1887 da Cheikh Amadou Bamba in persona quando, in un momento di estasi sotto l’ombra di un grande albero, ebbe un’esperienza mistica. Proprio per questo decise di erigere qui la città destinata a diventare simbolo del Muridismo e, in generale, di tutta la spiritualità senegalese. Nemmeno il nome è casuale ma è ancora una volta da legarsi al profondo spirito di fede e di Islam che aleggia su questo luogo incredibile. Tuba, infatti, in arabo vuol dire “felicità, estasi”, oltre ad essere il nome di uno degli alberi del Paradiso coranico. Dopo la visita proseguimento verso il delta del Saloum formato dai bracci di tre fiumi. Il sito comprende canali di acqua salmastra e quasi 200 isole e isolotti, mangrovie, un ambiente marittimo atlantico e un bosco secco. Il sito si trova nella zona costiera a nord del Gambia e occupa una parte significativa del delta di Sine-Saloum, un labirinto paludoso di mangrovie e bolonghi. Giro in barca allo scoperta di questi bei canali di acqua e mangrovie. Pensione completa e pernottamento presso a Keur Saloum o similare
7° GIORNO
TOUBACOUTA- JOAL FADIOUTH- SALY
Partenza per la visita di Joal Fadiouth. Attraverseremo le zone paludose del delta del Saloum che formano un grande labirinto per Joal, luogo di nascita del primo presidente Senghor. Visita di Fadiouth, un luogo originale e pittoresco, un'isola particolare, interamente fatta di conchiglie. Un'altra curiosità, i granai di miglio su palafitte o il cimitero di conchiglie dove musulmani e cattolici riposano eternamente insieme senza separazione. Alla luce del sole, il candore delle conchiglie rende questo luogo ancora più affascinante. Pranzo e proseguimento per Saly. Pensione completa e pernottamento in hotel Africa queen o similare.
8° GIORNO
SALY-BANDIA –SALY
Partenza al mattino per la visita della riserva di Bandia, un piccolo gioiello ecologico di flora e fauna, grandi mammiferi dell'Africa: giraffe, antilopi, rinoceronti, zebre, austriche, scimmie, gazzelle ecc. in semi libertà. Un safari indimenticabile. Pranzo libero in hotel. Nel pomeriggio vi godrete la spiaggia, della laguna di Somone e rientro in hotel per la cena e trasferimento all’aeroporto.