Le leggendarie Tashkent, Khiva, Bukhara, Samarcanda, Shahrisabz e le città della valle di Fergana.
Uzbekistan:
Tesori, Deserti e Tradizioni sulla Rotta dei Carovanieri
(14 giorni / 13 notti)
Il deserto Kizil Kum, il drammatico Lago d’Aral, il Lago Aydarkul, le fortezze di Toproq Qal’a e Ayaz Kala.
Pranzi in casa locale e guesthouse, ceramiche di Rishtan, seta di Margilan, tappeti e carta tradizionale di Samarcanda.
Itinerario Giorno per Giorno
Arrivo a Tashkent → Volo serale per Nukus
Atterrare a Tashkent significa entrare in un crocevia millenario, dove l’Asia moderna incrocia le antiche rotte carovaniere. La guida parlante italiano vi accoglie per una colazione uzbeka, primo incontro con i sapori della Via della Seta.
Le visite iniziano dal Complesso Hazrati Imam (XVI–XX sec.), con le sue madrasse e moschee che raccontano la storia spirituale della città. Al Bazar Chorsu, sotto le grandi cupole, spezie, frutta secca e pani tondi colorano l’aria.
Un percorso in metropolitana – considerata la seconda più bella dell’ex URSS dopo Mosca – introduce alle stazioni ornate come piccole gallerie d’arte.
Passeggiata lungo il Viale dei pittori, tra tele e ritratti, quindi esterni alla Casa dei Romanov, al Palazzo della Giustizia e al Viale dei Timuridi, dove le memorie dell’Impero di Tamerlano rivivono nella pietra.
In serata, volo delle 20:00 per Nukus.
Arrivo a Nukus, sistemazione in hotel.
Pasti: Pranzo a Tashkent – Cena libera – Pernottamento a Nukus.
Nukus → Moynaq → Lago d’Aral → Nukus
Da Nukus il viaggio si spinge verso nord, fino a Moynaq, un tempo porto fiorente sul Lago d’Aral, oggi divenuto un impressionante “cimitero delle navi”. Le carcasse arrugginite adagiate sulla sabbia ricordano la grande trasformazione di questo mare interno.
Sulla via del rientro, sosta al cimitero monumentale di Mizdakhan, luogo carico di leggende, e alla Fortezza Cilpik, che domina il paesaggio desertico con la sua sagoma circolare.
La giornata si conclude al Museo dedicato al Lago d’Aral, dove immagini e testimonianze aiutano a comprendere la portata di questo cambiamento ambientale.
Pasti: Pranzo in casa locale – Cena libera – Pernottamento a Nukus.
Nukus → Ayaz Kala → Toproq Kala → Khiva
La mattina è dedicata al celebre Museo Savitskiy, che custodisce una straordinaria collezione di avanguardia sovietica e arte del Karakalpakstan: un tesoro inatteso ai margini del deserto.
Ci si sposta poi nel deserto di Khorezm, alla scoperta di due fortezze leggendarie:
• Toproq Qal’a (III–IV sec.), antica cittadella fortificata
• Ayaz Kala (IV–III sec. a.C.), che domina il deserto da uno sperone roccioso
Il pranzo è in yurta, con cucina tipica nomade, per assaporare la vita semplice delle steppe.
Nel tardo pomeriggio arrivo a Khiva e sistemazione in hotel, nella città che sembra uscita da un racconto orientale.
Pasti: Cena libera – Pernottamento a Khiva.
Khiva (intera giornata)
Intera giornata dedicata alla città-museo di Khiva, in particolare alla cittadella interna di Ichan Qala, patrimonio UNESCO, dove mura, minareti e portali invocano le Mille e Una Notte.
L’itinerario comprende:
• Madrassa Muhammad Amin Khan e minareto Kalta Minor
• Terrazza Okshaykhbobo
• Cittadella Kohna Ark
• Madrassa Muhammad Rahimkhan
• Moschea Juma con il suo bosco di colonne lignee
• Palazzo della Casa di Pietra e Khan Haram
• Caravanserraglio di Ollaqulikhan
• Madrassa e minareto Islam Khoja
Ogni cortile, ogni cupola turchese racconta la grandezza del Khanato di Khiva.
Pasti: Pranzo incluso – Cena libera – Pernottamento a Khiva.
Khiva → Bukhara
Si lascia Khiva attraversando il vasto deserto Kizil Kum: una lunga strada di circa 450 km, dove il paesaggio si apre in orizzonti infiniti, punteggiati da dune e arbusti.
In serata arrivo a Bukhara, una delle città più sacre dell’Islam in Asia Centrale, e sistemazione in hotel.
Pasti: Pranzo incluso – Cena libera – Pernottamento a Bukhara.
Bukhara (intera giornata)
Una giornata intera dedicata alla scoperta di Bukhara, città di santi, mercanti e carovanieri.
Il percorso tocca:
• Gli antichi mercati coperti (XVI–XVII sec.)
• Le madrasse Ulugh Beg e Abdulaziz Khan, una di fronte all’altra in un dialogo di secoli
• Il complesso Poyi Kalon (XII–XVI sec.), con il grande minareto, la moschea e la madrassa
• Il Mausoleo Ismail Samani (IX–X sec.), un capolavoro di architettura in mattoni
• Il Mausoleo del Profeta Giobbe (Ayub)
• La Moschea Bolo Hovuz con il suo specchio d’acqua
• Il Mercato di Bukhara, cuore pulsante della vita cittadina
• La maestosa Cittadella Ark (V–XX sec.), antica residenza degli emiri
Pasti: Pranzo incluso – Cena libera – Pernottamento a Bukhara.
Bukhara → Nurata → Lago Aydarkul → Campo Yurte
Da Bukhara si raggiunge Nurata, luogo dove storia e leggenda si intrecciano:
• Resti della fortezza di Alessandro Magno
• Mura difensive (IV–III sec. a.C.)
• Moschea Chilustun
• Grande Moschea della Cupola con sorgente sacra
Si prosegue verso il Lago Aydarkul, un’ampia distesa d’acqua nel deserto, con possibilità di nuoto nelle sue acque tranquille (in base alla stagione del tour).
Nel deserto del Kizil Kum, arrivo al campo di yurte:
• silenzio del deserto
• passeggiata in cammello
• tramonto e alba spettacolari
• musica nomade sotto il cielo stellato
Pasti: Pranzo incluso – Cena tipica – Pernottamento in yurta.
Aydarkul → Villaggio di Hayat → Samarcanda
Dopo una colazione biologica, partenza verso il villaggio di Hayat.
Qui è prevista un’escursione a piedi (con durata e difficoltà a scelta), in un ambiente naturale ricco di fauna rara.
Possibile avvistare:
• Argali di Severtsov (pecora selvatica)
• Grande lucertola dell’Asia Centrale
• Avvoltoio grifone, gipeto, aquila reale (ottimo contesto per chi ama il birdwatching).
Pranzo in guesthouse e proseguimento per Samarcanda, con sistemazione in hotel in una delle città più leggendarie del mondo.
Pasti: Cena inclusa – Pernottamento a Samarcanda.
Samarcanda (intera giornata)
Samarcanda, coeva dell’antica Roma, vi accoglie con la magnificenza della Piazza Registan, con le tre madrasse:
• Ulugh Beg
• Tillakori
• Sherdor
Si prosegue con il Mausoleo Gur-Emir, luogo di sepoltura di Tamerlano, il mistico Complesso Shahi Zinda, la grandiosa Moschea Bibi-Khanym e le Rovine di Afrasiab, antica Samarcanda pre-islamica.
In serata, emozionante spettacolo di luci e musica al Registan.
Pasti: Pranzo incluso – Cena libera – Pernottamento a Samarcanda.
Samarcanda
La mattina è dedicata all’Osservatorio di Ulugh Beg (XV sec.), una delle più importanti istituzioni astronomiche del suo tempo.
Si visita il Mercato di Siyob, vibrante di colori e profumi, la fabbrica di tappeti di seta, dove pazienti mani intrecciano motivi antichi, e la fabbrica di carta “Konigil”, dove si producono fogli secondo antiche tecniche tradizionali.
Pasti: Pranzo incluso – Cena libera – Pernottamento a Samarcanda.
Samarcanda → Shahrisabz → Samarcanda
Escursione a Shahrisabz, città natale di Tamerlano.
Visite:
• Palazzo Ak Saray (XIV sec.), di cui restano monumentali archi e decorazioni
• Complesso Dorus Saodat (XIV–XV sec.)
• Complesso Dorut Tilavat (XIV–XV sec.)
Al ritorno verso Samarcanda, il paesaggio si apre in panorami montuosi e si fanno soste presso bancarelle artigiane, dove il tempo scorre ancora secondo ritmi antichi.
Pasti: Pranzo incluso – Cena libera – Pernottamento a Samarcanda.
Samarcanda → Tashkent (treno)
Partenza da Samarcanda a bordo del treno veloce Afrosiab in direzione Tashkent.
All’arrivo, nuove visite nella capitale:
• Complesso Khast Imam
• Kaffali Shash complex
• Museo di Amir Temur e dei Timuridi
• Museo delle Arti Applicate
• Primo hotel dell’Uzbekistan (visita esterna)
• Palazzo dei Congressi (esterno)
Pasti: Pranzo incluso – Cena libera – Pernottamento a Tashkent.
Tashkent → Kokand (treno) → Rishtan → Fergana
Treno delle 08:00 per Kokand.
Sosta a Rishtan, celebre città della ceramica, con visita alla bottega di Alisher Usmonov, maestro ceramista e collaboratore al restauro dei mosaici del Registan.
Si prosegue per Kokand, ex capitale del Khanato, dove si visitano:
• Palazzo di Khudoyar Khan (XIX sec.)
• Mausoleo Dakhma-i Shakhon (XIX sec.)
Arrivo a Fergana e sistemazione in hotel.
Pasti: Pranzo incluso – Cena libera – Pernottamento a Fergana.
Fergana → Margilan → Fergana → Italia
Da Fergana si raggiunge Margilan, cuore pulsante della seta uzbeka.
Visite:
• Fabbrica della seta Yodgorlik
• Osservazione del processo di produzione della seta batik e della seta selvatica
• Bazar di Margilan, dove i tessuti colorati e la vita quotidiana si intrecciano
Rientro a Fergana e trasferimento in aeroporto per il volo di rientro
Nota: la sequenza delle visite può variare in base ad operatività locali, condizioni meteo e organizzative, mantenendo intatto il contenuto del programma.



