Incontri con comunità come Abhuj Maria, Dandami Maria, Bhatra, Dongoriya, Desia Kondh, Malia Kondhs, in mercati e villaggi autentici.
India Tribale e Sacra
un viaggio nell’anima nascosta del Subcontinente
(18 giorni / 17 notti)
Dal fascino di Kolkata e dell’ashram di Madre Teresa ai templi di Puri, Konark e Bhubaneshwar, tra storie millenarie e devozione quotidiana.
Foreste, colline e villaggi remoti tra Chhattisgarh e Orissa, l’ecosistema del Lago Chilika e il mare del Golfo del Bengala a Gopalpur e Puri.
Date di Partenza
- Partenze su richiesta — minimo 2 partecipanti
Itinerario Giorno per Giorno
giovedì – Arrivo a Kolkata (Calcutta)
All’arrivo a Kolkata, antica capitale dell’India britannica, sarete accolti da un’atmosfera vibrante e densa di emozioni. L’incontro con questa città è immediato: un miscuglio di suoni, profumi e scenari che si imprimono nella memoria già durante il trasferimento in hotel. Dopo la sistemazione in camera, il tempo a disposizione permette di ritrovare calma ed energie, oppure di compiere qualche passo curioso nei dintorni, per assaporare in silenzio l’inizio di un viaggio che promette di trasformarsi in scoperta profonda.
venerdì – Kolkata
La prima colazione introduce al ritmo della giornata, che si apre con la visita di Kolkata, città dagli infiniti contrasti, elegante e disordinata, aristocratica e popolare. Kolkata non si osserva soltanto: si assorbe, si respira, si vive. L’eredità britannica appare nella sua forma più spettacolare nel Victoria Memorial, candido e imponente, e prosegue nella Cattedrale di St Paul, nel forte William, nel Raj Bhawan e nell’edificio dell’Alta Corte: strutture maestose che parlano ancora la lingua del Raj. La visita prosegue al Museo Indiano, uno scrigno che custodisce tesori di inestimabile valore, reperti che raccontano millenni di storia, civiltà e spiritualità. Nel pomeriggio l’esperienza si fa più intima e toccante: l’ashram di Madre Teresa apre uno spiraglio sulla sua immensa opera di carità, un luogo dove la compassione diventa missione quotidiana. Calcutta è una città con un’anima luminosa e dolente, capace di stregare chiunque vi passi: un amore che nasce all’improvviso e resta per sempre.
sabato – Kolkata / Raipur (in volo)
Dopo la prima colazione, trasferimento in aeroporto e volo per Raipur, capitale del Chhattisgarh, regione autentica e ancora lontana dai circuiti turistici più battuti. All’arrivo sistemazione in hotel. Se gli orari del volo lo consentono, è prevista un’escursione a Sirpur, luogo antico dove i santuari buddhisti emergono tra la vegetazione come testimonianze silenziose di una fede millenaria. La quiete del sito e la perfezione della pietra trasmettono un senso di profonda armonia. Pernottamento a Raipur.
domenica – Raipur / Kondagaon / Jagdalpur (300 km)
La giornata inizia con la colazione e continua con il trasferimento verso Jagdalpur, capitale culturale del Bastar, terra dalle radici tribali più autentiche dell’India. Qui vivono le comunità Abhuj Maria e Dandami Maria, note per la spettacolare danza del corno di bisonte, un’eredità rituale che attraversa i secoli senza perdere potenza. Lungo la strada la sosta al mercato settimanale di Narayanpur, che si svolge la domenica, offre l’occasione di immergersi nell’essenza della vita tribale: colori intensi, volti fieri, scambi che avvengono secondo tradizioni antiche. Segue la visita al Kondagaon ferro metal craft village, dove l’abilità artigiana raggiunge livelli straordinari: qui si lavorano i metalli con tecniche rimaste immutate da millenni, creando oggetti che sembrano animarsi di spirito ancestrale. Arrivo a Jagdalpur e sistemazione in hotel.
lunedì – Jagdalpur
La mattina è dedicata ai villaggi dei Dandami Maria, un incontro che permette di entrare in un mondo dove il tempo scorre lentamente e i ritmi quotidiani sono guidati dalla natura. Le loro case, costruite con lastre di pietra, raccontano di una tradizione architettonica unica. Si osservano i sistemi comunitari, i dormitori misti, le abitudini agricole e l’orgogliosa conservazione della loro identità. La tappa successiva è il mercato Maria Gonds di Tokapal, attivo solo il lunedì: uno dei più vivaci e autentici dell’area. Qui, tra contrattazioni animate e colori intensi, si assiste anche alla controversa lotta dei galli, tradizione profondamente radicata che testimonia la complessità culturale del territorio. Pernottamento a Jagdalpur.
martedì – Jagdalpur / Kotpad / Rayagada (210 km)
Dopo la prima colazione partenza verso Rayagada, con sosta a Kotpad, celebre per i suoi tessitori Mirgan, maestri nella realizzazione dei tradizionali sari naturali, colorati con tinture vegetali e ricchi di simboli che scandiscono le fasi della vita femminile. Il tour prosegue con la visita al villaggio tribale dei Bhatra e al loro mercato settimanale, dove le dinamiche comunitarie si esprimono in tutta la loro autenticità. Arrivo a Rayagada e pernottamento.
mercoledì – Rayagada / Chattikona / Jeypore (220 km)
La giornata inizia con la visita al mercato settimanale di Chattikona, un luogo vibrante dove convergono i Dongoriya e i Desia Kondh, popoli delle colline che scendono in pianura il mercoledì per vendere prodotti della loro terra: erbe, frutti, radici, verdure selvatiche. Si prosegue verso Jeypore, con soste nei villaggi dei Mali e dei Kuvi Kondh, comunità dedite da generazioni alla coltivazione e al rispetto della natura. Pernottamento a Jeypore.
giovedì – Jeypore / Onkudelli / Jeypore (150 km)
Dopo la prima colazione, partenza per il celebre mercato settimanale di Onkudelli, punto di incontro unico frequentato dai fieri Bonda, uno dei gruppi tribali più antichi dell’Orissa. Le donne Bonda, con le loro collane d’argento e fili di perline colorate, scendono dalle colline ogni giovedì per vendere birra artigianale, semi, frutti e vegetali selvatici raccolti nelle foreste. La giornata prosegue con la visita ai villaggi dei Parojas, dei Kumbhars e dei Gadabas, custodi di tradizioni ceramiche, agricole e rituali. Rientro a Jeypore.
venerdì – Jeypore / Kunduli / Rayagada (160 km)
Dopo la prima colazione, partenza verso Kunduli, sede del più grande mercato tribale del Sud Orissa, animato dagli agricoltori Parojas che portano al mercato i loro prodotti e le loro storie. Nel pomeriggio trasferimento a Rayagada e pernottamento.
sabato – Rayagada / Pusangia (180 km)
Partenza per Pusangia, territorio dei misteriosi Malia Kondhs, noti per i loro caratteristici volti tatuati e per antiche credenze legate al culto della madre terra. Una passeggiata nei villaggi circostanti permette di avvicinarsi a una cultura arcaica, ancora legata ai cicli naturali e ai miti ancestrali. Pernottamento all’eco resort di Pusangia, immerso nella natura.
domenica – Pusangia
La giornata si apre con un facile trekking attraverso i villaggi dei Maliah Kondhs, dove soprattutto le donne mostrano sul volto i celebri tatuaggi raffiguranti tigri, simboli di protezione contro la magia nera. L’incontro con questa comunità è un momento prezioso di scambio culturale, che permette di comprendere le dinamiche quotidiane, le coltivazioni, gli spazi comuni e il senso profondo di appartenenza alla loro terra.
lunedì – Pusangia / Gopalpur (210 km)
Dopo la prima colazione, ultime visite ai villaggi tribali e trasferimento verso Gopalpur, tranquilla cittadina balneare sul Golfo del Bengala. Il pomeriggio e la serata sono liberi per godere della quiete del mare, della luce che si spegne all’orizzonte e dell’atmosfera rilassata del luogo.
martedì – Gopalpur / Lago Chilika / Puri (200 km)
Partenza al mattino presto in direzione della sacra Puri, ma prima una tappa al magnifico Lago Chilika, nella zona di Mangalajodi, un paradiso per gli amanti della natura. Un suggestivo giro in barca permette di attraversare le acque calme tra isolette e canali, accompagnati dal volo degli uccelli migratori che popolano questo ecosistema protetto dal trattato RAMSAR. Si prosegue per Puri, conosciuta come “la perla dell’Orissa”, celebre per la sua spiritualità e i suoi scenari incantevoli. Sistemazione in hotel.
mercoledì – Puri / Konark / Puri
Dopo la prima colazione, escursione a Konark per ammirare il grandioso Tempio del Sole, noto come “La Pagoda Nera”: un vero capolavoro di pietra, con le sue ventiquattro ruote, i cavalli scolpiti e le figure mitologiche che raccontano storie dimenticate. Si visitano poi i villaggi di pescatori della zona. In serata, un affascinante giro in risciò sulla Grand Road di Puri consente di osservare dall’alto della storica biblioteca il maestoso Tempio di Jagannath, meta di pellegrinaggi incessanti. Pernottamento a Puri.
giovedì – Puri / Bhubaneshwar (60 km)
Dopo la prima colazione, trasferimento a Bhubaneshwar, capitale dell’Orissa e città sacra. Sosta a Pipli, rinomata per la tradizionale tecnica dell’appliqué, dove tessuti e colori si trasformano in opere d’arte. La giornata prosegue con la visita del Dhaulgiri Shanti Stupa, simbolo di pace, e del suggestivo Chausathi Jogini Temple nel villaggio di Haripur. Pernottamento a Bhubaneshwar.
venerdì – Bhubaneshwar
Giornata dedicata alla scoperta dell’intensa Bhubaneshwar, iniziando dal grande museo tribale, che custodisce preziose collezioni di arti, strumenti e testimonianze delle comunità locali. Visita poi alle antiche grotte di Udayagiri e Khandagiri, scolpite nella roccia e abitate un tempo da monaci jainisti e buddhisti: luoghi di meditazione e silenzio. La giornata si conclude con la visita del magnifico tempio dedicato a Shiva, risalente al XIII secolo.
sabato – Bhubaneshwar / Kolkata (in volo)
Dopo la prima colazione trasferimento in aeroporto per il volo verso Kolkata. Il resto della giornata è libero: un’occasione per rivedere la città, curiosare nei mercati, acquistare gli ultimi ricordi o semplicemente riposare prima del rientro.
domenica – Partenza da Kolkata
Prima colazione e trasferimento in aeroporto con largo anticipo per le operazioni di check-in. Finisce così un viaggio intenso e ricco di emozioni, un itinerario che conduce nell’India più remota, spirituale e autentica, dove le tradizioni sopravvivono, le storie si intrecciano e l’essenza del Subcontinente si rivela in tutta la sua bellezza.
Nota: la sequenza delle visite, dei mercati tribali e delle escursioni può variare in base ad operatività locali, festività e condizioni climatiche, mantenendo intatto il contenuto del programma.










