Arriviamo ad Almaty nelle prime ore del mattino e ci trasferiamo in hotel per riposare dopo il volo. Più tardi iniziamo una giornata intera dedicata alla scoperta della città più grande del Kazakhstan, situata ai piedi delle montagne innevate del Tien Shan.

La nostra prima tappa è il colorato Green Bazaar, seguita da una passeggiata nel Panfilov Park, dove si trovano la suggestiva cattedrale in legno di Zenkov e il toccante Memoriale della Gloria e della Fiamma Eterna.

Proseguiamo poi verso la collina di Kok-Tobe, sormontata dalla torre televisiva della città, da cui si apre una vista panoramica mozzafiato su Almaty. Scendiamo con la famosa funivia e continuiamo verso le montagne.

A Medeo, la pista di pattinaggio più alta del mondo, facciamo una sosta prima di salire con la funivia al comprensorio sciistico di Shymbulak, raggiungendo i 3.200 metri per panorami alpini spettacolari.

Ritorno in hotel in serata. Pernottamento ad Almaty.
Colazione

Dopo colazione, ci dirigiamo verso est in direzione di uno dei più straordinari meraviglie naturali del Kazakhstan: il Canyon Charyn. Spesso definito il “fratello minore” del Grand Canyon, questo imponente canyon si estende per oltre 150 km.

In circa due ore raggiungiamo la famosa Valle dei Castelli, dove secoli di vento e pioggia hanno scolpito le pareti di arenaria in forme che ricordano antiche fortezze.

Scendiamo nel canyon con una passeggiata di circa 40 minuti fino a raggiungere il fiume Charyn, circondati da pareti rosse e arancioni — un luogo perfetto per foto e momenti di quieta ammirazione.

Il pranzo verrà servito in un accogliente caffè vicino al canyon, dove potremo rilassarci prima di proseguire verso i Laghi Kolsay — un paradiso montano incontaminato situato nella sezione settentrionale del Tien Shan.

All’arrivo, nel tardo pomeriggio, sarete accolti da aria fresca di montagna e da un paesaggio alpino sereno. Sistemazione in una guesthouse, cena in stile familiare e riposo dopo una giornata ricca di avventura e panorami spettacolari.
Colazione, pranzo, cena

Dopo colazione, lasciamo la guesthouse e ci dirigiamo verso il Lago Kaindy, un luogo quasi mistico formatosi dopo un forte terremoto nel 1911. Una frana creò una diga naturale, sommergendo una foresta di abeti le cui sagome spoglie emergono ancora oggi dall’acqua turchese. Questa affascinante “foresta sommersa” è una visione unica e incredibile.

Scendiamo lungo il pendio per raggiungere il lago e godere di viste mozzafiato oppure, in alternativa, è possibile fare un giro a cavallo (opzionale, organizzato da abitanti locali).

Sulla via del ritorno ci fermiamo presso una casa del villaggio per un pranzo abbondante e fatto in casa.

Nel pomeriggio proseguiamo verso il confine di Kegen. Dopo aver attraversato in Kirghizistan ed espletato le formalità, ci dirigiamo verso Karakol, una cittadina affascinante ai piedi delle montagne del Tien Shan. Pernottamento in hotel.
Colazione, pranzo

Questa mattina scopriamo i tesori culturali di Karakol. Iniziamo dalla colorata moschea Dungan, costruita interamente in legno senza l’uso di alcun chiodo, per poi visitare la cattedrale ortodossa russa della Santa Trinità, anch’essa in legno. L’ultima tappa è il museo dedicato a Nikolay Przhevalsky, l’esploratore russo che mappò gran parte dell’Asia Centrale.

In seguito ci dirigiamo verso le montagne fino alla famosa gola di Jety-Oguz (“Sette Tori”), dove spettacolari scogliere rosse si innalzano sopra fitte foreste di abeti. Qui ammiriamo le formazioni rocciose note come i “Sette Tori” e il “Cuore Spezzato”. Il contrasto tra l’arenaria rossa e il verde scuro dei boschi rende questo uno dei luoghi più affascinanti del Kirghizistan. Ritorno a Karakol per il check-in in hotel e riposo.
Colazione

Dopo colazione, costeggiamo la sponda meridionale del Lago Issyk-Kul in direzione del Canyon Skazka (“Fiaba”). Modellata da vento e acqua nell’arco di milioni di anni, l’argilla rossa e gialla è stata scolpita in torri, castelli e creste — alcune che ricordano persino la Grande Muraglia Cinese. Una breve passeggiata qui è come entrare in un mondo incantato.

Proseguendo verso il villaggio di Bokonbaevo, incontriamo cacciatori con l’aquila locali e assistiamo a una dimostrazione di falconeria tradizionale, un’antica pratica tramandata di generazione in generazione. Il pranzo sarà organizzato lungo il percorso.

In serata raggiungiamo Kochkor, un villaggio famoso per l’artigianato in feltro e la calorosa ospitalità. Cena e pernottamento a Kochkor.
Colazione, pranzo, cena

Questa mattina ci immergiamo nelle tradizioni kirghise con un laboratorio di lavorazione del feltro a Kochkor. Abili artigiani mostrano come vengono realizzati gli shyrdak, i colorati tappeti in feltro, e partecipiamo per conoscere i simboli e i significati dei loro intricati motivi.

Successivamente rientriamo a Bishkek, dove arriviamo nel pomeriggio. Il resto della giornata è libero: un’occasione perfetta per esplorare il vivace Osh Bazaar, con bancarelle stracolme di spezie profumate, frutta secca, tessuti e artigianato. È il luogo ideale per vivere il ritmo della vita locale e acquistare qualche souvenir. Pernottamento a Bishkek.
Colazione

Dopo colazione, iniziamo il tour guidato della città di Bishkek. Cominciamo dal Monumento a Manas, l’eroe leggendario dei poemi epici kirghisi, quindi proseguiamo verso Ala-Too Square per assistere al solenne Cambio della Guardia. Al Museo Storico Nazionale ripercorriamo la storia del Kirghizistan, mentre le statue di Kurmanjan-Datka e Lenin ci ricordano i contrasti del passato del Paese. Una passeggiata nel verde Oak Park, costellato di sculture e della Galleria di Belle Arti, offre una piacevole pausa.

Nel pomeriggio ci trasferiamo in aeroporto per il volo serale verso Tashkent. All’arrivo, trasferimento in hotel, check-in e pernottamento.
Colazione

Oggi scopriamo la vivace capitale dell’Uzbekistan, dove antico e moderno convivono in sorprendente armonia. Visitiamo il cuore spirituale della città – la piazza Khast-Imam, con antiche madrase e mausolei – e ci immergiamo nei colori e nei profumi del Chorsu Bazaar, traboccante di spezie, prodotti freschi e artigianato locale.

Dopo pranzo esploriamo Piazza dell’Indipendenza e Piazza Amir Temur, ampi spazi circondati da un’architettura imponente. Da non perdere la metropolitana di Tashkent, famosa per le sue stazioni ornate che sembrano una galleria d’arte sotterranea.

Pernottamento a Tashkent.
Colazione

Dopo colazione ci dirigiamo verso il confine uzbeko-tagiko di Oybek, svolgiamo le formalità e proseguiamo per Khujand, una delle città più antiche dell’Asia Centrale. All’arrivo iniziamo un tour della città: una passeggiata nel vivace Panjshanbe Bazaar, la visita al Museo Storico di Khujand e alle mura della fortezza.

Il mix affascinante tra storia antica e vita moderna tagika rende Khujand una straordinaria introduzione al Paese.

Pernottamento a Khujand.
Colazione

Dopo colazione lasciamo Khujand e ci dirigiamo verso Istaravshan, una città con oltre 2.500 anni di storia e un tempo importante tappa della Grande Via della Seta. Qui esploriamo i suoi vivaci bazar e i siti storici, tra cui la moschea Kuk-Gumbaz e i mercati in stile caravanserraglio, dove l’artigianato tradizionale è ancora molto vivo.

Proseguendo il nostro viaggio attraversiamo scenari montani spettacolari fino a Penjikent, spesso chiamata la “Pompei dell’Asia Centrale” per le affascinanti rovine delle antiche città sogdiane.

All’arrivo ci sistemiamo in hotel, con tempo libero per riposare prima di cena. Pernottamento a Penjikent.
Colazione

Dopo colazione esploriamo i dintorni di Penjikent, iniziando con il sito archeologico di Sarazm, Patrimonio UNESCO risalente a oltre 5.500 anni fa — uno dei più antichi insediamenti dell’Asia Centrale.

Successivamente visitiamo il Museo Rudaki, dedicato al grande poeta persiano, e ci immergiamo nell’atmosfera del vivace bazar locale, dove si svolge la quotidianità tagika con i suoi colori e profumi.

Più tardi ci avventuriamo nelle montagne Fan per scoprire gli incantevoli Sette Laghi di Marguzor. Ogni lago ha colore e carattere propri, dal blu zaffiro al turchese brillante, modellati dalla luce, dall’altitudine e dalle leggende. Oggi ne visiteremo sei, con sosta per un pranzo tradizionale presso una famiglia locale vicino al quarto lago. Brevi passeggiate lungo le sponde ci permetteranno di assaporare la tranquillità montana.

Nel pomeriggio rientriamo a Penjikent e proseguiamo verso il confine di Jartepa. Dopo le formalità attraversiamo in Uzbekistan e continuiamo fino a Samarcanda, il gioiello della Via della Seta. Sistemazione in hotel e riposo.

Pernottamento a Samarcanda.
Colazione, pranzo

Dopo colazione partiamo alla scoperta dei tesori di Samarcanda, una delle città più splendenti della Via della Seta. Il nostro tour inizia nella celebre Piazza Registan, incorniciata da tre magnifiche madrase — Ulugbek, Sher-Dor e Tilla-Qori — ognuna un capolavoro dell’architettura islamica. Proseguiamo verso il Mausoleo Gur-e Amir, luogo di sepoltura di Tamerlano e della sua dinastia, riconoscibile per la cupola turchese e gli interni riccamente decorati.

Dopo pranzo, visitiamo la Moschea Bibi-Khanym, un tempo una delle più grandi del mondo islamico, e poi il complesso funerario Shah-i-Zinda, dove mausolei rivestiti di piastrelle blu scintillanti fiancheggiano una stretta via medievale.

La giornata si conclude con l’Osservatorio di Ulugbek, dove il grande astronomo studiò le stelle secoli fa.

Rientro in hotel per il pernottamento.
Colazione

Questa mattina approfondiamo la storia e la cultura di Samarcanda. Iniziamo dal Museo Afrosiab e dal vicino sito archeologico, che raccontano le antiche origini della città, ben precedenti all’epoca timuride. Visitiamo poi la tomba di San Daniele, un luogo di pellegrinaggio unico e venerato da musulmani, cristiani ed ebrei.

Successivamente scopriamo la fabbrica di tappeti Khujum e un laboratorio di carta di seta, dove antiche tecniche artigianali vengono ancora preservate e praticate con orgoglio. Infine, passeggiamo nel vivace Siab Bazaar, un mercato brulicante di spezie, frutta secca, noci e artigianato — il luogo ideale per assaporare l’energia della Samarcanda moderna.

Rientro in hotel nel pomeriggio. Serata libera. Pernottamento a Samarcanda.
Colazione

Dopo colazione ci trasferiamo alla stazione ferroviaria e prendiamo un treno mattutino attraverso la steppa verso Bukhara (09:55–11:38). All’arrivo, iniziamo a esplorare questa leggendaria città della Via della Seta, un tempo rivale delle grandi capitali culturali del mondo islamico.

Visitiamo il Mausoleo di Ismail Samani, capolavoro dell’architettura islamica primitiva; il Mausoleo Chashma Ayub, legato alla leggenda del profeta Giobbe; e il vivace bazar locale. Proseguiamo con la Moschea Bolo Khauz, la possente Cittadella Ark con la sua prigione Zindan e il complesso Po-i-Kalyan, con il suo maestoso minareto, la madrasa e la moschea.

Il nostro tour comprende anche la Madrasa Miri Arab, la Moschea Magoki Attori e la Madrasa Ulugbek. La giornata si conclude nella tranquilla Piazza Lyabi-Hauz, dove gli alberi di gelso ombreggiano la vasca riflettente e la vita quotidiana scorre intorno a noi. In serata ci sistemiamo in hotel per il riposo.
Colazione

Trascorriamo la mattina fuori dalle mura cittadine per visitare alcuni tra i luoghi più suggestivi di Bukhara: il Palazzo Sitorai Mokhi-Khosa, un tempo l’opulenta residenza estiva dell’ultimo emiro; la necropoli Chor Bakr, spesso chiamata la “Città dei Morti”; e il Mausoleo di Bakhouddin Naqshbandi, importante luogo di pellegrinaggio sufi.

Rientrati a Bukhara, il pomeriggio è libero per esplorare il centro storico in autonomia.

In serata siamo accolti in una tipica casa locale per un’esperienza culturale autentica. Parteciperemo a un laboratorio di cucina dedicato al plov, il piatto più famoso dell’Uzbekistan, imparandone i segreti passo dopo passo. Seguirà una deliziosa cena condivisa con la famiglia ospitante, accompagnata dalla loro calorosa ospitalità e da racconti della vita locale.

Pernottamento in hotel.
Colazione, cena

Oggi salutiamo l’Uzbekistan e attraversiamo il confine terrestre di Farab per entrare in Turkmenistan. Dopo aver completato le formalità di frontiera, proseguiamo verso l’antica città di Merv (sito UNESCO), un tempo una delle più grandi e splendide città della Via della Seta.

Esploriamo il suo vasto parco archeologico: il monumentale Mausoleo del sultano Sanjar, le rovine in mattoni crudi delle cittadelle di Erk Gala e Gyaur Gala, le misteriose fortezze Keshk e il Mausoleo di Muhammed ibn Zaid. Ogni rovina racconta la storia di imperi fioriti e poi scomparsi.

Nel tardo pomeriggio proseguiamo per Mary, una città moderna sorta vicino alle antiche vestigia. Pernottamento in hotel.
Colazione

Dopo colazione effettuiamo un breve tour di Mary, visitando il vivace Bazar Centrale, la chiesa ortodossa russa e la splendida moschea Gurbanguly Haji.

Poi partiamo verso ovest in direzione di Ashgabat. Lungo il percorso ci fermiamo presso le suggestive rovine della moschea di Anau e visitiamo le celebri scuderie dei cavalli Ahalteke, dove viene allevata la leggendaria razza Akhal-Teke, famosa per velocità ed eleganza.

In serata arriviamo ad Ashgabat, ci sistemiamo in hotel e abbiamo tempo libero per rilassarci o esplorare la città in autonomia. Pernottamento ad Ashgabat.
Colazione

Oggi scopriamo la affascinante capitale del Turkmenistan, una città di viali in marmo, monumenti imponenti e storia nascosta. Visitiamo la suggestiva Moschea Ertogrul Ghazi, il Parco dell’Indipendenza, il Monumento del Rukhnama e l’imponente Arco della Neutralità.

Ammiriamo poi la statua del poeta nazionale Magtymguly, prima di dirigerci verso la Vecchia Nisa, sito UNESCO e antica capitale dell’impero partico. Concludiamo con la grandiosa Moschea-Mausoleo Turkmenbashi, la più grande dell’Asia Centrale.

Rientro in hotel per il pernottamento ad Ashgabat.
Colazione

Colazione in hotel e check-out prima delle 12:00. Trasferimento all’aeroporto internazionale per il volo di rientro, portando con voi caldi ricordi e vivide impressioni del vostro indimenticabile viaggio attraverso l’Asia Centrale.
Colazione