Atterrare nella capitale cambogiana significa entrare in un mondo sospeso tra storia e rinascita. All’aeroporto internazionale Techo, la guida vi accoglie con un sorriso sincero, preludio al vostro primo incontro con Phnom Penh, città regale dal XV secolo dopo l’abbandono di Angkor.

Trasferimento in hotel e pranzo in ristorante locale.

Il pomeriggio si apre con una suggestiva avventura in cyclo, antico mezzo di trasporto tradizionale: un lento scivolare tra i rumori della città che porta alla scoperta dei luoghi simbolo della capitale.

Il primo incanto è il Palazzo Reale, splendida residenza dei sovrani, dove l’oro vibra alla luce come un ricordo vivente della regalità khmer. Accanto, una meraviglia di spiritualità: la Pagoda d’Argento, conosciuta come Wat Preah Keo, il Tempio del Buddha di Smeraldo. Le sue oltre 5.000 piastrelle d’argento – cinque tonnellate di prezioso metallo – illuminano un Buddha d’oro ornato da 2.086 diamanti. La scala d’accesso, scolpita in marmo italiano, aggiunge un tocco di grazia europea a questo gioiello mistico.

Segue la visita al Museo Nazionale, raffinato edificio in terracotta in stile khmer che custodisce i tesori più antichi dell’impero: sculture di epoca Angkoriana, reperti di Phnom Da, statue monumentali e bronzi dei periodi Funan e Chenla.

Nota: richiesto abbigliamento con spalle e ginocchia coperte. No minigonne, top scollati e pantaloncini.

Cena libera e pernottamento a Phnom Penh.

Colazione e partenza verso Battambang (299 km, 5/6 ore circa non considerando gli stop) attraversando paesaggi autentici. A Kompong Loung ci si imbarca per una splendida navigazione sul leggendario Tonle Sap, tra giardini fluttuanti e case galleggianti che raccontano la vita semplice e suggestiva del grande lago cambogiano.

Pranzo in ristorante locale a Pursat e proseguimento per Battambang.

L’arrivo regala un’immediata sensazione di armonia grazie al silenzioso fascino del Wat Ek Phnom, tempio dell’XI secolo immerso tra stagni di ninfee. Poco distante, la Wat Ek Phnom Pagoda custodisce una delle più ricche collezioni di dipinti buddhisti dell’intero Paese.

Check-in in hotel, tempo libero e cena libera. Pernottamento a Battambang.

La giornata inizia esplorando la cittadina e il suo vivace mercato locale prima della partenza verso uno dei luoghi più straordinari della Cambogia: Banteay Chmar.

Questo immenso complesso, fondato da Jayavarman VII nel XIII secolo e per secoli avvolto dalla giungla, svela oggi pareti ornate da sculture magnifiche. Nonostante i saccheggi degli anni Novanta, molte opere sono state salvate e continuano a raccontare la grandezza dell’antica capitale.

Pranzo nei pressi del tempio e proseguimento verso Siem Reap, porta d’accesso al mondo perduto di Angkor.

All’arrivo, si entra in una dimensione sospesa tra mito e realtà: templi avvolti dalle radici, bassorilievi che danzano alla luce del sole, specchi d’acqua che riflettono torri maestose.

Cena libera e pernottamento a Siem Reap.

Nota: in alcuni periodi è possibile sostituire il trasferimento con una navigazione sul fiume Sangker fino al Tonle Sap, con pranzo servito a bordo.

Un viaggio in Cambogia non può dirsi completo senza la magia di Angkor.

Dopo colazione, a bordo di un tuk-tuk si raggiunge la mitica Angkor Thom, l’antica capitale. La Porta Sud introduce a un mondo simbolico e potente, preludio alla meraviglia del Bayon, con i suoi 216 volti di pietra che sorridono eternamente.

Si prosegue verso il Baphuon, le Terrazze degli Elefanti e del Re Lebbroso, il Phimeanakas e il complesso del Recinto Reale.

Pranzo in ristorante locale.

Il pomeriggio è dedicato al simbolo assoluto del Paese: Angkor Wat, monumentale testimonianza della civiltà khmer e una delle meraviglie del mondo. I suoi bassorilievi narrano miti e guerre divine, mentre le sue torri simboleggiano il sacro Monte Meru, dimora degli dei.

Cena libera e pernottamento.

Nota: richiesto abbigliamento adeguato. Accessi limitati alla torre Bakan.

Dopo la prima colazione, visita del Banteay Srei, splendido tempio in arenaria rosa consacrato a Shiva. Famoso per le sue incisioni finissime e per lo straordinario stato di conservazione, è tuttora considerato un luogo sacro e richiede un abbigliamento rispettoso.

Proseguimento per il Banteay Samre, tempio in stile Angkor Wat dedicato a Vishnu. Situato a 19 km da Siem Reap, presenta un santuario centrale con quattro ali e due biblioteche, restaurati con cura per restituirne l’antico splendore.

Segue un’autentica esperienza gastronomica al Preah Dak Village, tra bancarelle vivaci, profumi avvolgenti e piatti tradizionali preparati al momento. Un’occasione per conoscere da vicino la cucina cambogiana e le sue radici culturali.

Pranzo in ristorante locale.

Nel pomeriggio, visita del leggendario Ta Prohm, avvolto dalle radici imponenti degli alberi secolari. Lasciato in gran parte intatto dalla sua scoperta e divenuto celebre grazie al film Tomb Raider, è il tempio-simbolo della giungla angkoriana.

A seguire, trasferimento al Satcha Cambodian Handicraft Incubation Center, dove workshop e galleria permettono di scoprire l’artigianato khmer – legno, pietra, pelle, tessuti, gioielli e dipinti – sostenendo direttamente gli artigiani locali.

Visita poi a Les Senteurs d'Angkor, azienda sociale che valorizza spezie e piante locali trasformandole in prodotti cosmetici e alimentari di qualità, come il pepe di Kampot, il caffè di Rattanakiri e i saponi profumati.

La giornata termina con la cena in ristorante e spettacolo di danza Apsara, affascinante espressione artistica khmer.

Dopo lo spettacolo, trasferimento* a Pub Street per trascorrere la serata liberamente.

*Rientro in hotel a proprio carico (taxi o tuk-tuk facilmente disponibili).

Pernottamento a Siem Reap.

Nota: in tutti i siti sacri è richiesto un abbigliamento con spalle e ginocchia coperte.

Dopo la colazione, il viaggio prosegue lungo la National Road n.6 verso Phnom Penh .

Lungo il percorso si visita l’area dei 100 templi di Sambor Prei Kuk, complesso pre-angkoriano del VII secolo voluto dal sovrano Isanavarman: piccoli santuari in mattoni d’argilla immersi nella natura, antenati diretti di Angkor Wat.

Pranzo in ristorante e arrivo a Phnom Penh nel pomeriggio.

Sistemazione in hotel, cena libera.

Ultimo giorno dedicato a una profonda immersione nella memoria del Paese.

Dopo la colazione si visita il Museo di Toul Sleng (S-21), ex prigione dei Khmer Rossi, luogo che testimonia il doloroso passato della Cambogia attraverso fotografie, reperti e narrazioni che invitano al ricordo e al rispetto.

Si prosegue verso il caratteristico Mercato Russo, labirinto di bancarelle che espongono sculture, argenti, oggetti rituali e antichità: un invito a perdersi tra colori e storie.

Pranzo in ristorante locale e trasferimento all’aeroporto internazionale Techo in tempo per il volo di rientro.

(Le camere devono essere rilasciate entro le 12:00.)