Colazione. Mattina dedicata al mondo greco-romano della Calabria.
Si inizia con la visita della Villa Romana di Casignana, famosa per i mosaici pavimentali perfettamente conservati. A seguire visita guidata di Locri Epizefiri, una delle più vaste aree archeologiche d’Italia: mura difensive ciclopiche, resti del tempio della dea Persefone, l’antiquarium nazionale e il quartiere greco-romano di Centocamere.
Pranzo in un’osteria segnalata nell’edizione 2026 di “Osterie d’Italia”. Esempio menù (o similare):
- Antipasto: formaggio con marmellata al bergamotto, affettati tipici, friselle con pomodorini, bruschette miste, broccoli in agrodolce, olive in salamoia, ricotta calda, melanzane ripiene, frittelle di patate e di ortica.
- Primo: pasta casereccia con ragù bianco di vitellina e maiale su crema di ricotta, con pane tostato alla ’nduja.
- Secondo: stufato di maiale nero calabrese.
- Contorno: patate e cipolle cotte sotto la cenere.
Nel pomeriggio visita guidata del borgo medievale di Gerace, città d’arte dichiarata “centro storico monumentale”: vicoli lastricati, palazzi nobiliari, resti di castello e l’imponente Cattedrale medioevale.
Passeggiata tra le botteghe artigianali, tra cui storiche ceramiche locali. Degustazione di vino Greco di Gerace, marmellate, dolci tipici e formaggi, con possibilità di acquistare prodotti enogastronomici del territorio.
A seguire: Ballo dei Giganti, danza tradizionale con figure alte oltre 2 metri che, al ritmo serrato dei tamburi, rievoca antichi riti popolari dalla forte intensità emotiva.
Rientro in hotel, cena e pernottamento.